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Sebenico è una piacevole cittadina distesa su colline che scendono sul mare, circondando il suo porto. A differenza di altre città dalmate, le origini di Sebenico non sono molto antiche. La città è menzionata per la prima volta in un documento del 1066.

Sotto il lungo dominio veneziano iniziatosi nel 1116 e finitosi con il trattato di Campoformio nel 1797, ebbe a soffrire di ripetuti attacchi da parte degli Ottomani come testimoniano le numerose fortezze a guardia del suo porto. Dopo la caduta della Serenissima passò sotto il dominio asburgico e vi rimase fino alla fine della II guerra mondiale, dopo di che entrò a far parte del regno di Iugoslavia. Alla dissoluzione della repubblica socialista fu bombardata dall'aviazione serba. Oggi Sebenico fa parte della Croazia ed è il capoluogo della regione di Sebenico e Tenin.

Sebenico è una piacevole cittadina distesa su colline che scendono sul mare, circondando il suo porto. A differenza di altre città dalmate, le origini di Sebenico non sono molto antiche. La città è menzionata per la prima volta in un documento del 1066. Sotto il lungo dominio veneziano iniziatosi nel 1116 e finitosi con il trattato di Campoformio nel 1797, ebbe a soffrire di ripetuti attacchi da parte degli Ottomani come testimoniano le numerose fortezze a guardia del suo porto. Dopo la caduta della Serenissima passò sotto il dominio asburgico e vi rimase fino alla fine della II guerra mondiale, dopo di che entrò a far parte del regno di Iugoslavia. Alla dissoluzione della repubblica socialista fu bombardata dall'aviazione serba. Oggi Sebenico fa parte della Croazia ed è il capoluogo della regione di Sebenico e Tenin.